Il broker finanziario: una figura professionale che opera sui principali mercati azionari

La figura del broker finanziario fa parte di quelle categorie di operatori specializzati nel settore dell’economia che negli anni ha acquisito un certo fascino e prestigio agli occhi dell’opinione pubblica, complice anche la trasposizione cinematografica che film come “Wall Street” hanno consegnato alla storia e al pubblico.

Ma di cosa si occupa nel concreto un broker finanziario, e come opera sul mercato? Cercheremo di scoprirlo meglio nelle righe seguenti, analizzando le sue mansioni e la preparazione basilare che serve per intraprendere questa carriera.

Di cosa si occupa un broker finanziario?

Il broker finanziario un professionista della finanza che compra e vende titoli sui mercati borsistici mondiali.

Solitamente affiliato a società specializzate, oppure operante come libero professionista, si colloca come una figura d’intermediazione tra gli investitori e la borsa.

Quali sono le caratteristiche di un buon broker?

Un buon broker finanziario deve innanzitutto conoscere molto bene i mercati in cui opera, oltre che le società di vendita di titoli finanziari, per poi metterle in contatto con i giusti investitori, studiando il profilo di ciascun cliente in modo approfondito.

È chiaro che a seconda del rischio che l’investitore vuole correre, il broker finanziario selezionerà il trader migliore per le sue esigenze, per avere come risultato finale un guadagno congruo.

Inoltre un broker finanziario deve conoscere i principali titoli azionari, le loro scadenze, la loro redditività e ovviamente il loro rischio per l’investitore; solo così potrà illustrare al proprio cliente la soluzione più idonea per le sue esigenze finanziarie.

Come si diventa un broker finanziario?

Un broker finanziario deve quindi avere una preparazione economica basilare; perciò un percorso di studi accademici in Economia è comunque una buona base per un percorso professionale che a tutt’oggi non ha una laurea specifica di riferimento.

Per quanto riguarda l’esercizio della professione, occorre essere iscritti all’Albo specifico di categoria, previo superamento dell’apposito dell’Esame di Stato.

Broker e mediatore finanziario: due figure differenti operanti nel medesimo ambito

Una figura molto simile al broker è quella dell’intermediario finanziario, che al pari del primo opera sempre nell’ambito dei mercati azionari, anche se cerca di fare l’interesse sia dell’acquirente che della società di trading: infatti pur cercando di studiare il profilo del cliente in modo dettagliato, il mediatore ha comunque a che fare con le società di trading finanziario, le quali hanno interessi non sempre congruenti rispetto all’acquirente.

Il mediatore quindi è una figura che cerca di far collimare domanda e offerta di titoli azionari a seconda delle esigenze del cliente finale e della società di riferimento, per una soddisfazione reciproca da parte di entrambi.

Il broker finanziario invece è una figura che è in possesso di informazioni utili sui mercati azionari, e che può fare sia gli interessi dell’azionista che di una compagnia qualunque che intenda piazzare il proprio titolo di riferimento in borsa.

In altre parole il broker è un esperto di mercato che fa gli interessi di chiunque voglia investire in borsa, con percentuali di guadagno che variano a seconda dell’investimento del cliente.