Codice tributo 3961: cos’è e come utilizzarlo nel modello F24

Altra tassa di natura comunale da versare nelle classiche modalità di acconto e saldo è la TASI, acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, che dal 2014 ha raggruppato tutti i tributi dovuti alla manutenzione stradale, all’illuminazione, alla manutenzione del verde pubblico, ma anche all’anagrafe e alla sicurezza urbana, rappresentata dalle forze di polizia locale.

Assieme alla TARI (Tassa sui Rifiuti) e all’IMU (Imposta Municipale Propria) forma la IUC, vale a dire l’Imposta Unica Comunale, che raggruppa tutte e tre le imposte.

Anche la TASI possiede un suo identificativo numerico di riferimento, ossia il codice tributo 3691, che va applicato sul modello F24 in sede di pagamento.

Ma vediamo meglio di approfondire il discorso circa questa tassa comunale e di capire come compilare il modulo F24 nel modo corretto.

Su quali immobili va pagata la TASI e in che modo?

La TASI viene applicata solo sulla seconda casa o su altri fabbricati con diversa destinazione d’uso, come ad esempio negozi, uffici, capannoni, ma anche terreni agricoli ed edificabili.

Inoltre rientrano tra gli edifici soggetti al pagamento della TASI:

  • le prime case di lusso, ossia appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
  • i fabbricati agricoli ad uso strumentale;
  • le case in affitto.

Per quanto riguarda nella fattispecie la locazione di un immobile, la TASI viene ripartita tra affittuario e proprietario nella misura del 10% per quanto riguarda il primo, mentre al secondo spetterà di pagare il restante 90% dell’importo.

Entrambi ad ogni modo dovranno utilizzare il codice tributo 3961, che la identifica sul modello di pagamento F24.

Il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione, oppure mediante rateizzazione; nel primo caso questo deve avvenire entro il 16 giugno, mentre se si opta per le due tranche si andrà a sostenere un acconto sempre nella stessa data e il saldo totale sarà versato entro il 16 dicembre del medesimo anno.

Come si calcola l’importo della Tasi da versare?

L’importo di TASI da pagare viene calcolato in modo analogo all’IMU, vale a dire prendendo la rendita catastale e rivalutandola del 5%; fatto questo dovrete moltiplicare la cifra ottenuta il coefficiente della categoria catastale a cui appartiene l’immobile.

A quest’ultimo risultato si va poi ad aggiunger l’aliquota comunale, che varia su base locale. Va comunque detto che la maggiorazione applicabile dai singoli Comuni non può superare la soglia dell’11,4 per mille.

Come compilare il modello F24 nel modo corretto

Indipendentemente dalla scelta di pagare ratealmente o in un’unica soluzione, il modello F24 dovrà contenere ben specificato il codice tributo 3961 all’interno della sezione rinominata “IMU e altri tributi locali”. Qui andranno anche specificati i singoli importi da versare.

Dovrete poi indicare il codice catastale del Comune in cui è situato l’immobile, così come barrare la casella “Acconto” se andrete a versare l’importo in modo rateale; se opterete invece per un un’unica tranche andrete a barrare sia questa casella che quella con a fianco la voce “Saldo”.

Devono poi essere indicati nell’apposito spazio il numero degli immobili per cui si effettua il pagamento della TASI, così come va riportato l’anno per il quale si sta versando il tributo.