Investire in azioni Enel: lo storico delle quotazioni e le previsioni per il futuro

Le azioni Enel sono un prodotto che storicamente ha garantito buoni margini di guadagno e sicurezza per gli investitori, fin dalla prima OPA lanciata nel lontano 1999.

A oltre 10 anni di distanza ancora oggi la richiesta di azioni Enel è tuttora buona, così come l’offerta disponibile per tutti coloro che desiderano investire in un vero e proprio punto di riferimento del comparto finanziario italiano.

In questa sede andremo perciò a vedere come e di quanto si può incrementare il proprio guadagno coi prodotti azionari di quest’azienda, andando ad analizzare quelle che sono le quotazioni odierne e degli anni passati del titolo Enel.

Quotazioni Enel: un breve excursus storico

Nel 2017 le azioni Enel hanno subito un notevole incremento, toccando il prezzo record di 5,58 euro nel mese di dicembre.

Se prendiamo in esame lo stesso mese dell’anno precedente, il titolo aveva raggiunto quota 4,19 euro, mentre nel dicembre del 2015 era giunto al prezzo di 3,88 euro per ogni azione.

Il trend delle azioni Enel è quindi senza dubbio di natura positiva, perlomeno negli ultimi 3 anni: infatti stando al mese corrente il titolo viene scambiato a quota 4,98, che non è il massimo vertice raggiunto, ma comunque è un buon margine di guadagno, specie per chi ha investito da poco.

L’energia elettrica: un comparto stabile e solido

La solidità e la stabilità di questa crescita è testimoniata, oltre che dagli andamenti borsistici, dalla continua richiesta del mercato, segno che c’è molta fiducia in quest’azienda e nella sua capacità di generar profitto.

Se poi pensiamo che i settori dell’energia elettrica e del gas, due comparti in cui Enel è uno dei principali competitori a livello nazionale ed europeo, di per sé sono da sempre sintomo di costante ricerca e stabilità, in quanto rappresentano servizi di natura essenziale per cittadini e imprese, di sicuro anche per il 2018 le azioni Enel conosceranno guadagni concreti.

Inoltre, nonostante la crisi da cui ancora oggi il nostro paese sta faticando a uscire, Enel non ha risentito troppo dei suoi effetti: infatti le flessioni dei titoli nono sono mai state superiori a una media del 2,6% negli ultimi sei mesi.

Le prospettive per il 2018 e i dati di bilancio

Passando invece in rassegna i bilanci di Enel si può vedere come nel 2017 abbia raggiunto un utile di 35 miliardi di euro, contro i 33 miliardi dell’anno precedente.

Per quanto riguarda poi le previsioni di bilancio del 2018, l’azienda pensa di chiudere con un attivo lordo pari a 15,5 miliardi di euro, i quali potrebbero salire a 18 nel 2020.

Se aggiungiamo poi a tutto questo gli annunciati investimenti triennali nel campo della digitalizzazione dei servizi alla clientela e al rilancio di Enel Energia, ecco che abbiamo un quadro completo di una situazione stabile e con prospettive di crescita molto positive per il futuro.

Una ragione in più per investire nelle azioni Enel, sperando di avere un guadagno da qui ai prossimi mesi, se non addirittura anni.