Bonifico Sepa: che cos’è e come si fa

Il bonifico Sepa (il significato dell’acronimo è Single Euro Paymentes Area), entrato in vigore all’inizio del 2014, costituisce oggi l’unico strumento per il trasferimento di importi in euro tra i 34 paesi inclusi nell’area Sepa, da cui questo tipo di bonifico prende il nome. Si tratta, nello specifico, di 19 paesi dell’Unione Europea che utilizzano l’euro come unica valuta nazionale, tra cui l’Italia, 9 paesi dell’Unione Europea che non utilizzano correntemente l’euro all’interno dei loro confini, ma accettano comunque i pagamenti in questa valuta, e altri 6 paesi non inclusi nell’Unione Europea.

Il bonifico Sepa è stato introdotto con l’intento di mettere a disposizione un metodo di pagamento standard in tutta l’area euro, permettendo ai cittadini dei singoli stati di operare direttamente dal proprio conto alle stesse identiche condizioni, indipendentemente da dove si trovino, a garanzia di una maggiore sicurezza. Per effettuare un bonifico Sepa, il codice identificativo del conto corrente del beneficiario è l’Iban, e il trasferimento di denaro può essere disposto verso il conto corrente di un soggetto che si trovi in uno qualsiasi dei paesi aderenti al circuito.

Le caratteristiche di un bonifico Sepa

Il bonifico Sepa non prevede alcun limite di importo, la valuta, ovviamente, può essere esclusivamente in euro, e il trasferimento di denaro viene effettuato senza detrarre nulla nei confronti del beneficiario, né sono previsti cosi aggiuntivi di alcun genere. L’operazione avviene entro un limite di tempo prefissato dagli standard bancari, il bonifico deve essere accompagnato da alcune informazioni contenute in uno spazio limite di 140 caratteri.

Tempi di esecuzione di un bonifico Sepa

Rispetto agli anni passati, i tempi di attesa per l’esecuzione di un bonifico si sono notevolmente ridotti: attualmente la banca deve assicurare, in riferimento alle condizioni stabilite con il cliente, l’accredito del bonifico sul conto del beneficiario in un tempo massimo di due giorni lavorativi, partendo dal momento del ricevimento dell’ordine o dal giorno successivo, in base a quanto stabilito nella direttiva dei servizi di pagamento della banca. Le spese dell’operazione sono sempre a carico del soggetto che ordina il bonifico, i costi possono variare in relazione al paese del beneficiario, alla valuta, al tipo di conto e alla modalità con cui il bonifico viene effettuato, ad esempio da sportello o tramite piattaforma di home banking.

Il meccanismo di un bonifico Sepa

Perché il bonifico Sepa possa essere effettuato senza problemi, è necessario che entrambi i soggetti coinvolti, l’ordinante e il beneficiario, siano titolari di un conto corrente, e che l’ordinante sia a conoscenza dell’esatto codice Iban del beneficiario: questo codice ha una lunghezza variabile tra i 15 e i 34 caratteri dei quali i primi due rappresentano il paese di appartenenza: in Italia il codice Iban è composto di 27 caratteri complessivi, dei quali i primi due, in relazione a quanto detto, sono le lettere IT.

Il codice Iban è indispensabile per identificare in maniera univoca un conto corrente, senza incorrere nel rischio di errori. Talvolta viene richiesto anche il codice BIC della banca del beneficiario, dal 2016 non è più obbligatorio fornire questo dato. Per predisporre il bonifico è comunque importante conoscere anche altri dati relativi al soggetto beneficiario: nome, ragione sociale, indirizzo di residenza o sede se si tratta di un’azienda. E’ possibile effettuare bonifici anche per soggetti che non dispongano di un conto corrente bancario, ma di una carta fornita di codice Iban, quale può essere la Poste Pay Evolution.

La procedura per effettuare il bonifico Sepa

Per ordinare un trasferimento di denaro tramite il bonifico Sepa sono disponibili due modalità: recarsi direttamente presso lo sportello bancario e consegnare la somma di denaro da trasferire sul conto del beneficiario, oppure effettuare l’ordine di bonifico tramite il trasferimento dell’importo desiderato dal proprio conto corrente: in questo caso, l’operazione può essere gestita completamente tramite la piattaforma di home banking della propria banca, senza la necessità di recarsi fisicamente presso una filiale.

La procedura online è comunque identica a quella da effettuarsi in filiale: l’ordinante del bonifico Sepa deve inserire in un apposito modulo tutti i dati necessari per eseguire l’operazione, ovvero l’Iban e i dati personali del beneficiario, l’importo da trasferire, la data e la causale, che deve descrivere con la massima precisione il motivo del trasferimento. Una volta che la banca ha accettato la disposizione di bonifico Sepa, provvederà a rilasciare il Cro, un codice identificativo univoco che si riferisce alla singola operazione: tramite questo codice, il beneficiario può verificare che il bonifico sia andato a buon fine, ed eventualmente rendersi conto di anomalie o disguidi avvenuti durante il trasferimento.

Vantaggi e svantaggi del bonifico Sepa

I principali vantaggi del bonifico Sepa sono costituiti dalle tempistiche ridotte, dalla sicurezza del trasferimento e dai minimi costi che questa operazione comporta, anche se le aziende, inizialmente, potrebbero però incorrere in alcune spese per modificare in questa direzione le proprie procedure di pagamento e trasferimento di denaro. Inoltre, il bonifico Sepa consente di operare direttamente in tutti i paesi del circuito con un unico conto corrente in euro. Il bonifico Sepa Direct Debit ha sostituito il metodo di domiciliazione Rid, che consisteva nell’autorizzare la banca a pagare direttamente le fatture provenienti da determinati fornitori: con questo nuovo sistema, utilizzato spesso per le rate di un prestito o per le utenze, i pagamenti ricorrenti vengono effettuati direttamente dal proprio conto corrente. I tempi necessari per un bonifico Sepa sono quelli previsti dal calendario europeo che regola i pagamenti, e in genere non superano i due giorni lavorativi.

Potrebbero però verificarsi dei ritardi dovuti all’orario di accredito, a causa dei diversi sistemi interbancari tra un istituto di credito e l’altro: ad esempio, ordinando il bonifico Sepa verso sera, normalmente verrà preso in carico entro la giornata successiva. Per evitare questo problema alcune banche hanno deciso di aderire al ciclo notturno di regolamento dei bonifici, e velocizzare le operazioni. Un vantaggio importante è inoltre la possibilità di rimediare facilmente ad un errore, quale può essere un doppio pagamento, rivolgendosi semplicemente alla propria banca per richiedere quello che viene chiamato un servizio di Recall, le cui tempistiche e modalità si basano sugli standard previsti nei paesi dell’area del circuito Sepa.