Fondo Est: l’assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori di commercio e turismo

Spesso si pensa che l’assistenza sanitaria integrativa sia una faccenda tipica dei paesi anglosassoni e degli Stati Uniti, dove di fatto non esiste un Servizio Sanitario Nazionale con prestazioni minime garantite a tutti.

In realtà anche in Italia è possibile iscriversi a fondi di assistenza integrativa, che vengono alimentati da versamenti regolari da parte di coloro che sottoscrivono tali strumenti.

In particolare in questa sede ci occuperemo del Fondo Est, descrivendone i vantaggi, il funzionamento e le categorie specifiche di lavoratori ai quali è riservato.

Cos’è il Fondo Est?

Fondo Est è uno strumento nato nel 2006 e ratificato nel 2013 che permette di avere un’assistenza sanitaria integrativa rispetto al Servizio Sanitario Nazionale, garantendo agli iscritti di poter beneficiare di visite mediche, esami specialistici e altri servizi in strutture pubbliche e private, tutte prestazioni totalmente a carico del fondo.

Inoltre gli iscritti al Fondo Est possono chiedere il rimborso spese per visite specialistiche, interventi odontoiatrici e chirurgici sostenuti per loro stessa iniziativa.

Come funziona?

Grazie all’accordo tra datori di lavoro e sindacati, Fondo Est si basa sul versamento di una quota fissa mensile da parte del datore di lavoro, la quale viene trattenuta dallo stipendio del lavoratore.

Tale somma va quindi versata in tale fondo, costituendo una specie di riserva economica di emergenza a disposizione del dipendente in caso abbia bisogno di cure mediche di ogni tipo, che potranno essere somministrate sia in strutture pubbliche che in cliniche private convenzionate con il fondo stesso.

Se invece il dipendente preferisce appoggiarsi a un suo centro medico di fiducia, il Fondo Est gli garantisce il rimborso delle spese mediche, previa presentazione di tutta la relativa documentazione.

Esistono tuttavia massimali e franchigie specifiche per ogni prestazione sostenuta, in base ai quali andrà a variare l’ammontare del rimborso stesso.

Quali categorie di lavoratori possono beneficiare del Fondo Est?

Fondo Est è riservato ai dipendenti che appartengono ai seguenti settori:

  • turismo;
  • commercio;
  • settore terziario;
  • farmacie speciali;
  • settore ortofrutticolo.

In particolare sono ammessi i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e gli apprendisti, sia part time che full time.

Per coloro che invece sono stati assunti a tempo determinato, occorre essere stati messi sotto contratto da almeno tre mesi.

Qual è la procedura d’iscrizione?

In primo luogo deve essere l’azienda a iscriversi al fondo, manifestando la volontà di garantire tali benefits ai propri lavoratori.

Una volta stipulato l’accordo, il lavoratore dipendente si iscriverà a sua volta al Fondo Est, entrando direttamente sul sito web di riferimento e utilizzando il codice identificativo della propria azienda, che il datore di lavoro gli fornirà per poter accedere al servizio.

Per le modalità di rimborso delle spese mediche vi basterà invece accedere con le vostre credenziali all’area personale My Fondo Est, dove troverete il riepilogo delle vostre pratiche e potrete verificare l’esito delle procedure di rimborso.

Sul portale di Fondo Est infine sono specificate tutte le informazioni riguardanti le modalità d’iscrizione, così come tutte le novità riguardanti pacchetti e convenzioni stipulati nell’anno in corso.