Come conoscere il prezzo del petrolio: i parametri che lo influenzano e le principali piazze di scambio

Una delle materie prime che da sempre influenza il mercato economico e finanziario mondiale è il petrolio, una risorsa non rinnovabile destinata ad esaurirsi nell’arco del tempo.

La sua capacità di influenzare le quotazioni monetarie e tutti i comparti dell’economia reale gli vale a ragion veduta l’appellativo di “oro nero”, in quanto la sua importanza è seconda soltanto a quel prezioso metallo.

Per questa ragione un numero sempre maggiore di investitori decide di affacciarsi al mercato petrolifero, infondendo liquidità in tutti quei prodotti ad esso connesso.

Di qui nasce la necessità di conoscere quali parametri influenzano il prezzo del petrolio, motivo per il quale nei paragrafi che seguono vi daremo tutte le informazioni necessarie al riguardo.

Chi fissa il prezzo del petrolio ogni giorno sul mercato globale?

Il prezzo del petrolio è solitamente fissato in dollari per barile, unità di misura riconosciuta in tutto il mondo che riguarda il valore del cosiddetto greggio, ossia la materia prima non raffinata, e che corrisponde a 158,99 litri di oro nero.

Le principali piazze di scambio mondiale del petrolio sono situate negli Stati Uniti e sono il NYMEX – acronimo di New York Mercantile Exchange – e l’Intercontinental Exchange di Atlanta.

Qui ogni giorno vengono stabiliti i prezzi dei barili di greggio, che nell’arco dell’intera giornata subiscono fluttuazioni che risentono di numerosi fattori.

È chiaro che i primi ad avere voce in capitolo circa il prezzo del petrolio sono i paesi produttori, come ad esempio quelli dell’OPEC, l’organizzazione che raggruppa molti stati mediorientali, area del mondo dove vi sono la maggior parte dei pozzi di estrazione.

Tra le nazioni produttrici rientrano anche Sati Uniti, Canada, Messico, Russia e Cina, ognuna delle quali cerca di fissare un prezzo equo in base alla disponibilità e alla qualità del greggio estratto ogni giorno.

Quali altri parametri influenzano il prezzo del greggio?

A tale proposito, a seconda del peso specifico e di altri parametri chimico-fisici, il petrolio estratto viene venduto a un prezzo più o meno elevato.

Tra le principali qualità di greggio scambiate al mondo rientrano:

  • il petrolio WTI, estratto principalmente nell’area americana, caratterizzato da una maggior densità e da un minor quantitativo di zolfo presente nella miscela;
  • il Brent, che rappresenta il 60% del petrolio estratto e scambiato in Europa e che proviene dai pozzi del Mare del Nord.

Inoltre il prezzo del petrolio dipende dalla quantità che se ne estrae ogni giorno, la quale a sua volta è influenzata dalla disponibilità generale della materia prima, la quale come abbiamo detto è in esaurimento.

Infine dobbiamo tener conto dei costi di estrazione, di trasporto e di lavorazione, così come tutti quegli accadimenti geo-politici che influenzano tutti gli altri comparti economici e finanziari a livello mondiale.

Come si può investire nel mercato del petrolio?

Per tutti coloro che fossero interessati al mercato petrolifero, investire nei cosiddetti CFD, ossia nei contratti per differenza, può essere la soluzione migliore: infatti questi strumenti sono direttamente connessi con le fluttuazioni del greggio all’interno delle borse di riferimento, il che significa che il guadagno o la perdita derivano direttamente dall’aumento o dal decremento del prezzo al barile.

Tali prodotti sono acquistabili all’interno del mercato Forex e possono essere gestiti mediante l’apertura di una posizione online sulle principali piattaforme mondiali appartenenti a tale mercato.

Per conoscere poi il prezzo del petrolio in tempo reale vi basterà consultare i quotidiani finanziari, online e cartacei, oppure connettervi a siti specializzati, o ancora consultare i grafici specifici che molte piattaforme di trading online mettono a disposizione dei clienti.